Erano alcuni giorni che se ne parlava e, a seguito di una conferenza stampa tenuta nella sede del teatro canadese, la nomina del danzatore e coreografo Ivan Cavallari, originario di Bolzano, è stata ufficializzata attraverso un articolo pubblicato sulla Gazzetta di Montreal.
Ivan Cavallari è arrivato a Montreal dopo aver diretto nell’Alsazia, in Francia, dal 2013 i danzatori del Ballet de l’Opera National du Rhin. Tuttavia è lo stesso Cavallari a evidenziare le forti differenze tra le due realtà: “In Alsazia il balletto è sottomesso all’Opera e conseguentemente lo è tutta la pianificazione economica e finanziaria. È come sentirsi in una gabbia…Qui però non vedo gabbie: ho piena libertà artistica!”.
Di formazione artistica scaligera, Ivan Cavallari ha completato i propri studi al Bolshoi di Mosca. Nel 1986 entrò a far parte del Balletto di Stoccarda dove, sotto la direzione di Marcia Haydèe prima e Red Anderson dopo, fu nominato primo ballerino nel 1991. Oltre ad aver danzato tutti i ruoli principali creati da John Cranko, ne ha rimontato le produzioni per alcune compagnie internazionali tra cui il Royal Ballet Covent Garden di Londra, il Balletto del Teatro alla Scala, l’Opera di Roma, il West Australian Ballet.
Di quest’ultima assunse anche la direzione dal 2007 al 2012 ampliando il repertorio della compagnia introducendo lavori firmati da Uwe Scholz, Marco Goecke e Stephen Thoss. Nel 2008 la sua coreografia de “Lo Schiaccianoci” realizzata per la compagnia australiana ha ricevuto il plauso della critica e lo scorso marzo ha montato “Strings” per il Corpo di Ballo dell’Arena di Verona.