All’edizione 2016 del Festival di Spoleto saranno tre gli appuntamenti con la danza: dopo l’apertura con Eleonora Abbagnato, attese Batsheva Dance Company e il Czech National Ballet.
Il Festival di Spoleto presenta il 25 giugno il primo dei balletti dell’edizione 2016 ospitando Eleonora Abbagnato in Carmen nella versione di Amedeo Amodio, una produzione di Daniele Cipriani in scena con successo dallo scorso anno e anche in questi giorni in tour in vari teatri italiani.
Il primo luglio – con repliche il 2 e il 3 – l’appuntamento a nostro avviso più interessante, con Batsheva Dance Company in Decadance Spoleto, ideato per il festival umbro con coreografie di Ohad Naharin e costumi di Rakefet Levi.
Decadance è lo spettacolo con cui nel 2000 la compagnia Batsheva e il suo direttore artistico, Ohad Naharin, hanno festeggiato i dieci anni di collaborazione. Alcuni estratti delle coreografie da lui create per la compagnia sono stati rielaborati e combinati così da offrire al pubblico nuove chiavi di interpretazione. La struttura aperta e mutevole di Decadance ha offerto a Naharin la possibilità di ideare Decadance Spoleto riprendendo sezioni di opere e modellandole per lo spazio del Teatro Romano. Lo spettacolo è realizzato con il sostegno dell’Ambasciata di Israele in Italia.
Dal 7 al 9 luglio, infine, va in scena quella Romeo e Giulietta che l’ungherese Yuri Vàmos firmò nel 1977 per il Balletto della Deutsche Oper am Rhein. A Spoleto sarà il Czech National Ballet a presentare il classico ballettistico sulla celebre tragedia di William Shakespeare cui di quest’anno si celebrano i 400 anni dalla morte.
Per maggiori informazioni visitate il sito del festival qui.