Lali Ayguade’ presenta Kokoro a Bolzano Danza 2016.
Lali Ayguade’ è una delle nuove leve della scena autoriale catalana. Nata a Barcellona nel 1980, dopo gli studi musicali, si trasferisce in Belgio per coltivare la danza frequentando il PARTS di Anne Teresa De Keersmaeker.
Interprete straordinaria, premiata nel 2010 dal Critics Awards of London come “Exceptional dancer”, Lali Ayguade’ dal 2003 lavora con la compagnia di Akram Khan danzando in Kaash, Ma, Bahok, Vertical Road (questi ultimi due lavori ospitati anche al Teatro Comunale di Bolzano), poi con Hofesh Shechter in In your rooms, Cult e Art of not looking back e con Marcos Morau/La Veronal in Portland.
Nel 2005 firma con il coreografo Anton Lachky del gruppo Les Slovacs Twice Read, tra il 2007 e il 2009 coreografa dei brevi lavori per l’acrobata Joan Ramon Graell. Nel 2013 firma due duetti brevi, Incognito e Saba.
A “Bolzano Danza 2016”, Venerdì 22 luglio al Teatro Comunale presenta Kokoro. È la sua prima creazione a serata intera per quattro interpreti in cui non è in scena. Il titolo del lavoro, che in giapponese significa Cuore, Anima ma anche “il sentire”, è di per sé una dichiarazione di intenti.
Il pezzo infatti sviscera attraverso un teatro di danza intenso le grandi contraddizioni della vita. Esso pone domande sulla capacità e incapacità di amare nella società contemporanea, e sulla constante tensione tra le dimostrazioni di forza e quelle (più coraggiose) di debolezza.
Un viaggio alla ricerca dell’identità, tra sobrietà e humor, che i quattro interpreti – molto diversi tra loro per formazione artistica e carisma – plasmano su se stessi a passi di hip hop, numeri circensi e danza contemporanea.
a cura di Michele Olivieri
