La Fondazione Max Grünebaum-Stiftung ha assegnato lo scorso 16 ottobre 2016 il “Max-Grünebaum-Preis” alla ballerina Greta Dato dello Staatstheater di Cottbus.
Dato. Un cognome che nella danza italiana si associa subito a Davide, Principal Dancer al Wienerstaatsballet e spesso guest anche in Italia. Forse non tutti sanno però che Davide ha una sorella di poco più giovane, Greta, anche lei danzatrice di talento, in forza da qualche anno al Teatro di Cottbus, in Germania.
Nata come Davide a Biella, Greta Dato per un periodo ha seguito lo stesso percorso del fratello, iniziando la formazione di danza all’età di 5 anni nella scuola “Mania Danza” della sua città e successivamente al M.A.S. di Milano con il maestro Ludmill Cakalli.
Davide prosegue a Vienna, mentre Greta è ammessa alla Scuola del Balletto di Toscana dove, sotto la direzione di Cristina Bozzolini, si perfeziona nelle tecniche di danza classica,contemporanea e moderna.
Nel 2011 ottiene il suo primo contratto lavorativo presso la compagnia del Balletto di Milano diretta da Carlo Pesta, dove resta per due stagioni e, giovanissima, ha modo di debuttare i principali ruoli di due importanti creazioni di Giorgio Madia: Romeo e Giulietta e Cenerentola.
La sua prima apparizione allo Staatstheater Cottbus avviene nel 2013, come ospite nel ruolo di Giulietta in Romeo e Giulietta di Ralf Rossa. Torna definitivamente nella Compagnia tedesca nel marzo 2014 sotto la direzione artistica di Dirk Neumann e nel 2015 viene nominata “Danzatrice dell’anno 2015” dalla rivista tedesca “TANZ”.
Lo scorso ottobre le è stato conferito il “Max Grünebaum Preis“, che si è aggiudicata come riconoscimento per le alte qualità dimostrate durante il suo percorso artistico.
Le motivazioni del premio Max Grünebaum
“È una danzatrice estremamente versatile, capace di esprimersi nella danza classica e neoclassica come nella danza moderna. Con la sua presenza scenica ispira i suoi colleghi ed entusiasma il pubblico. I ruoli del suo repertorio sono abbastanza notevoli per una ballerina della sua generazione. Si è fatta notare nel ruolo di Odette nel balletto “Schwanenseele” di Gundula Peuthert nonché come solista nella serata di Uwe Scholz e Nils Christe “Im Fluss Der Zeit”. Con le sue importanti prestazioni Greta Dato contribuisce nello lo sviluppo artistico dell’intera compagnia”.
Congratulazioni!
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