Mentre proseguono in questi giorni con successo le recite di Romeo e Giulietta, dall’11 febbraio al Teatro alla Scala di Milano sarà in scena Serata Stravinskij, un dittico dedicato al celebre celebre compositore russo. Lo spettacolo sarà in replica al Piermarini fino al 1 marzo.
Serata Stravinskij è un omaggio alla genialità di Stravinskij, esaltata dalla direzione di Zubin Mehta e per la prima volta con il Balletto scaligero. Una serata che evoca il fermento creativo dell’alba del secolo scorso, di quella fucina artistica ineguagliabile che fu l’esperienza dei Ballets Russes. Stravinskij, Diaghilev, Nijinskij, Fokin, Le sacre du printemps e Petruška: riti pagani e folklore russo, storie ancestrali, universali, capolavori assoluti, simboli e testimoni, alla loro nascita, di un nuovo corso nella storia della musica e del balletto.
Petruška tornerà in scena nella versione storica, con la coreografia di Fokin e l’allestimento di Aleksandr Benois. Rappresentata alla Scala nel 1981, ma creata nel 1974, Le sacre du printemps di Glen Tetley si sgancia invece dai riferimenti storici per concentrarsi sulla potenza quasi tellurica e sulle emozioni suggerite dalla musica, evocando con costumi astratti e senza tempo i cicli di vita e morte, secondo l’alternarsi delle stagioni, affidando a un ballerino il ruolo dell’Eletto. Con questa versione il grande coreografo fece il suo primo ingresso nel repertorio scaligero e tornerà nel 2017, a dieci anni dalla sua scomparsa.
[ninja-popup id=1857 autoopen=true]
[divider style=”solid” top=”20″ bottom=”20″]
TuttoDanza compie 40 anni!
Scarica GRATIS l’ultima uscita della rivista in formato digitale!
[button color=”blue” size=”medium” link=”http://download.tuttodanzaweb.it/uscita3/2016″ icon=”paper” target=”true”]Download[/button]