Questa sera, martedì 12 settembre 2017, al Teatro Regio di Torino si inaugura Torinodanza 2017 con Roméo et Juliette di Angelin Preljocaj. Il celebre festival proseguirà fino al prossimo 1° dicembre.
Angelin Preljocaj racconta il mondo attraverso la danza, con temi forti trattati con un linguaggio gestuale scarno ma poderoso, energico, di grande fisicità. Nato in Francia, studia danza classica prima di dedicarsi alla contemporanea. Nel 1980 si trasferisce a New York per lavorare con Merce Cunningham, poi continua i suoi studi in Francia con Viola Farber, Quentin Rouillier e Dominique Bagouet. Crea la sua compagnia nel 1984: da allora ha prodotto 50 coreografie. Ha realizzato cortometraggi e film. Nel corso della sua carriera è stato insignito di numerosi riconoscimenti: è Ufficiale delle Arti e delle Lettere, Cavaliere della Legion d’Onore ed è stato nominato Ufficiale dell’Ordine al Merito nel maggio 2006. Composto da 24 ballerini stabili, il Ballet Preljocaj ha sede dal 2006 al Pavillon Noir di Aix-en-Provence, un luogo interamente dedicato alla danza di cui Preljocaj è il direttore artistico.
Avrebbero potuto i due amanti di Verona sperare in una coreografia piu ispirata di quella del maestro Angelin Preljocaj? Roméo et Juliette, creato nel 1990 per Lyon Opera Ballet, è lo spettacolo che ha imposto l’artista nel panorama della danza internazionale, lanciando la sua carriera. Passione, degrado urbano, conflitti sociali e la musica potentemente evocativa di Prokofiev hanno contribuito a rendere questo balletto un capolavoro.
Angelin Preljocaj si è lasciato guidare dalle origini albanesi, da una cultura di forti contrasti, ma anche determinata e irremovibile, per collocare la storia d’amore e morte più celebre di Shakespeare nel contesto dei regimi totalitari dei paesi dell’Est. Ambientato in un mondo fatiscente, il balletto ruota intorno a uno scontro tra la milizia incaricata di assicurare l’ordine sociale (di cui fa parte la famiglia di Giulietta) e il mondo dei senzatetto (quella di Romeo).
Una classe dirigente dominante e una popolazione di miserabili in contrasto, dove l’amore tra i due ragazzi è vietato per legge. In una visione quasi orwelliana, la milizia è incaricata di imporre e far rispettare l’ordine sociale. Romeo e Giulietta si ribellano a un modo di vivere imposto loro dalle famiglie e dal contesto sociale: entrambi sentono la necessità di ribaltare i ruoli, osando sfuggire alla sorte che è stata tracciata per loro.
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TORINODANZA 2017
Martedì 12 settembre e mercoledì 13 settembre 2017, ore 21:00
Roméo et Juliette
coreografia Angelin Preljocaj
Romeo / Jean-Charles Jousni
Giulietta / Yurié Tsugawa
Tebaldo / Marius Delcourt
Mercuzio / Fran Sanchez
Benvolio / Antoine Dubois
Le nutrici / Nuriya Nagimova, Anna Tatarova
e con Virginie Caussin, Léa De Natale, Mirea Delogu, Clara Freschel, Agnès Girard, Joséphine Meunier, Lisa Gonzales, Joséphine Meunier, Manuela Spera, Giulia Strambini, Sergi Amoros Aparicio, Idir Chatar, Fabrizio Clemente, Leonardo Cremaschi, Víctor Martínez Cáliz, Simon Ripert, Aaron Smeding, Alexandre Tondolo
scene Enki Bilal
costumi Enki Bilal, Angelin Preljocaj
musica Serge Prokofiev, Romeo e Giulietta
creazione suoni Goran Vejvoda
luci Jacques Chatelet
pièce rimessa in scena da Youri Aharon Van den Bosch,
assistente, vice alla direzione artistica
assistente alle prove Natalia Naidich
coreologo Dany Lévêque