Dopo 3 recite al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, il Balletto di Milano da questa sera sarà in scena con Carmen al Teatro Bellini di Catania, prima di volare in Norvegia al Kilden Theatre di Kristiansand!
Il Balletto di Milano ha iniziato nel migliore dei modi quella si preannuncia come una stagione davvero importante: vincitrice del premio “Eccellenza Box Office 2016” agli Oscar della Danza, ha registrato un incredibile sold out in prevendita alle prime tre recite de Il Lago dei Cigni (nuova produzione 2017) nella propria sede, il Teatro di Milano, prima di volare in Sicilia e successivamente in Norvegia. La compagnia infatti, dopo gli spettacoli dello scorso week end al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, si trova a Catania dove sarà in scena con Carmen al Teatro Bellini: uno spettacolo completamente rinnovato ed arricchito per l’occasione, con un nuovo allestimento scenografico e l’orchestra del Massimo catanese diretta dal Mº Gianmario Cavallaro.
Carmen al Teatro Bellini di Catania: lo spettacolo
Poche opere hanno avuto tanta fortuna quanto la Carmen di Bizet, un capolavoro che ha visto numerose riletture in forme artistiche diverse dalla lirica: cinema, musical, danza. Il Balletto di Milano presenta una versione ispirata alla novella di Prosper Mérimée e all’omonima opera di Bizet che apre a nuove interpretazioni senza tradire la tradizione ed avvalendosi di una modernizzazione della messa in scena e stile.
Carmen è senza dubbio uno dei personaggi più forti nella storia dell’opera lirica e nell’immaginario collettivo è l’incarnazione della femminilità e della seduzione. Bella e anticonformista, passionale e desiderata, sfida chiunque voglia sottometterla, usando il suo fascino e la sua personalità per ottenere tutto ciò che desidera. Mossa dall’amore per la libertà e l’indipendenza, resterà incondizionatamente fedele a sè stessa anche se consapevole che questo la condurrà alla morte. Carmen è infatti una gitana, una zingara che crede nel destino che ha letto nelle carte, ma non esiterà a sfidare per l’ultima volta Josè, l’uomo che ha piegato a sè stessa, pur sapendo che egli la ucciderà.
E così nella Carmen del Balletto di Milano il “Destino” assume un ruolo determinante, conducendo la vicenda e svelandosi man mano attraverso i simboli delle carte: amore, tradimento, morte. Come tre sono i colori che indossa: bianco per l’amore, rosso per la passione, nero per la morte.
Presenza costante, mette sulla strada della bella Gitana Don José prima ed Escamillo successivamente, le è accanto nel farle seguire il cuore, le svela la Morte imminente in un avvincente faccia faccia sulle note dell’Habanera. Il celebre brano in cui Carmen appariva prima spavalda e seducente, la vede ora abbandonarsi nella braccia di colui che presto la porterà con sé.
Bandito e assassino e poi vittima come nella novella o l’ingenuo soldato dell’opera che perde la testa fino all’autodistruzione? Don José è comunque folgorato da Carmen sin dal primo incontro. Per lei è stato degradato, è diventato disertore, brigante… assassino… Ossessionato dall’idea di perderla non ha esitazioni nell’ucciderla. Come nell’opera, il torero Escamillo e Micaela sono gli altri interpreti principali di un balletto ricco di coreografie coinvolgenti: dagli appassionati pas de deux alle tante e vivaci danze d’assieme di Gitani, Soldati e Sigaraie realizzate sulle stupende musiche di Georges Bizet, non solo tratte dall’omonima opera, ma anche dalle due Suites e dall’Arlesienne n. 2. Sonorità che enfatizzano la vicenda e il clima d’energia e passione che si ritrova anche nell’allestimento in cui convivono tradizione e modernità.
Alessia Campidori – in alternanza con Angelica Gismondo – è Carmen mentre Alessandro Torrielli impersona il Destino. Don Josè, il torero Escamillo e Micaela, rispettivamente Alessandro Orlando, Federico Mella e Marta Orsi, sono gli altri interpreti principali. Debutto nella propria città per i giovani danzatori catanesi Ivan Maimone e Germano Trovato, che sarà anche Escamillo nella recita di venerdì 24 sera.
Sul podio a dirigere l’Orchestra del Teatro Bellini il direttore musicale del Balletto di Milano M° Gianmario Cavallaro.
Per scoprire tutto sugli spettacoli e riservare il proprio posto, visita il sito www.teatromassimobellini.it.
IL BALLETTO DI MILANO
Il Balletto di Milano, diretto da 1998 da Carlo Pesta, riconosciuto e sostenuto da MIBACT (Ministero per le attività culturali), titolare di “Riconoscimento di rilevanza regionale – REGIONE LOMBARDIA”, sostenuto e patrocinato dal COMUNE DI MILANO, è una delle compagnie di danza di maggior prestigio in Italia, oltre al grande ente scaligero unica compagnia di balletto stabile a Milano e tutta la Lombardia ad avere un proprio teatro e un’attività internazionale.
La linea artistica ha portato la Compagnia ad essere presente per la totalità degli spettacoli nei maggiori teatri italiani ed esteri, fondazioni liriche e festival dove ottiene sempre successi di pubblico e critica unanimi. Compagnia versatile, il cui stile è apprezzato da un pubblico eterogeneo, vanta un ampio repertorio che spazia da grandi classici di repertorio e classici della letteratura rivisitati in un’armoniosa mescolanza di stili a produzioni contemporanee che sottolineano l’alto livello che la contraddistingue. Tutti i danzatori infatti provengono dalle migliori scuole e accademie internazionali e sono concretamente valorizzati dalle numerose opportunità.
Nella sua storia spiccano grandi e numerosissimi artisti e attualmente collaborano con il Balletto di Milano nomi della coreografia internazionale come Giorgio Madia e Teet Kask, nonché nuovi autori nati in seno alla Compagnia. Ѐ tra le compagnie italiane molto attive anche all’estero (Francia, Spagna, Regno Unito, Svizzera, Estonia, Lettonia, Finlandia, Russia, Marocco ecc.) dove è presente nei cartelloni di teatri ed istituzioni di primo piano. Prima compagnia italiana ad esibirsi al Teatro Bolshoi di Mosca (1999), nel 2011, anno della cultura italiana in Russia, è stata invitata dal Ministero della Cultura Russo a Mosca per la stagione di danza del Teatro della Gioventù – RAMT. Nel 2013 ha inaugurato il Teatro di Milano, la nuova sede dove organizza, oltre gli spettacoli, numerose iniziative volte alla diffusione della Danza tra cui la stagione di balletto per le scuole, incontri e seminari, mostre. Il Teatro di Milano è considerato tra i punti di riferimento cittadini per l’arte coreutica, musicale e di spettacolo dal vivo.
Nel triennio 2015/17, oltre all’intensa attività nei maggiori teatri italiani, ha collaborato a prestigiosi eventi internazionali (tra cui Saaremaa Opera Festival – Estonia 2015) e ricevuto ambìti premi e riconoscimenti. Nel 2017, su invito dell’Ambasciata Italiana, dell’ICC in Marocco e in rappresentanza dell’Italia, il Balletto di Milano ha inaugurato il Festival FITUC di Casablanca dove l’Italia è stata ospite d’onore dell’anno. In ottobre la Compagnia, nell’ambito degli Oscar della Danza, è stata premiata come “Eccellenza Box Office 2016”, un riconoscimento speciale assegnato alle tre compagnie di balletto che si sono distinte per il maggior numero di presenze ai botteghini italiani secondo dati Siae. Nell’ambito della rete di collaborazioni e partnership internazionali, in dicembre la Compagnia rappresenterà 13 recite del proprio Schiaccianoci al Teatro dell’Opera di Kristiansand con la partecipazione dell’Orchestra e dei bambini della Scuola del Teatro norvegese.
La Compagnia inoltre vanta un notevole repertorio in ambito lirico grazie alle collaborazioni per i balletti nelle opere prodotte da importanti festival internazionali e teatri.
Chi sono i protagonisti di Carmen al Teatro Bellini di Catania
ALESSIA CAMPIDORI Carmen
Nata a Milano nel 1990, ha frequentato dal 2000 al 2006 la Scuola di ballo del Teatro alla Scala, formandosi nella tecnica classica e contemporanea. Negli stessi anni ha partecipato a numerosi spettacoli in cartellone alla Scala tra cui Lo Schiaccianoci, Sogno di una notte di mezza estate, Excelsior e allo spettacolo 506 di Emanuela Tagliavia. Ha seguito vari ed importanti stage con maestri internazionali e si è diplomata nel giugno 2008 al Corso di Perfezionamento della Scuola di Danza e Teatro del Teatro Carcano, partecipando inoltre ai numerosi spettacoli ed eventi promossi. Dallo stesso anno lavora con il Balletto di Milano e da subito ha ricoperto ruoli solistici e di primo piano in tutte le produzioni della Compagnia. Nel 2011 ha debuttato il ruolo di Cenerentola nella versione di Giorgio Madia al Teatro Comunale di Bologna, danzato successivamente anche al Teatro Carlo Felice di Genova, cui sono seguiti i primi ruoli di Carmen e Anna Karenina (2015). È invitata spesso come prima ballerina guest per importanti manifestazioni tra cui il Premio MAB, Noli Musica Festival (SV) e il Galà di Batumi (Georgia), partecipando anche in rappresentanza della Compagnia. Nel luglio 2017 ha debuttato come protagonista di Shéhérazade in occasione della serata inaugurale del Festival FITUC di Casablanca mentre nella stagione 2017/18 è scelta per interpretare il ruolo di Odette/Odile ne Il Lago dei Cigni firmato dal coreografo estone Teet Kask.
ALESSANDRO ORLANDO Don Josè
Classe 1986, si è diplomato nel 2009 presso l’Accademia Ucraina di Milano. Ha vinto numerosi premi tra cui il III° premio al concorso “Danza del XXI secolo” a Kiev e il II° premio al concorso “Città di Como” (2007). Ha inoltre preso parte alla produzione di Lago dei Cigni della Compagnia di Bratislava come solista. Dal 2010 lavora con il Balletto di Milano dove è impegnato in ruoli di primo piano in tutte le produzioni. Artista versatile e caratterista, ricopre spesso ruoli di grande interpretazione creati per lui tra cui Don José in Carmen, LaMatrigna in Cenerentola, Drosselmaier in Schiaccianoci, Karenin in Anna Karenina cui si aggiungono nel 2017 il Sultano in Shéhérazade e Rothbart e il Principe nel nuovo Lago dei Cigni. Ha inoltre interpretato il ruolo del Principe in Cenerentola di Giorgio Madia (Teatro Comunale di Bologna e Teatro Carlo Felice di Genova). Ѐ spesso invitato in qualità di guest e primo ballerino per importanti eventi e spettacoli collaborando con importanti strutture e manifestazioni nonché in qualità di giurato a concorsi di danza. Per la Compagnia svolge anche il ruolo di maître de ballet.
ALESSANDRO TORRIELLIIl Destino
Nato nel 1992, si è diplomato alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala nel 2011. Ha iniziato la carriera professionale partecipando ai vari spettacoli del Teatro alla Scala e successivamente ha lavorato presso il Balletto di Siena diretto da Marco Batti, Balletto del Sud diretto da Fredy Franzutti e European Ballet di Londra come solista. Dal 2013 fa parte dell’organico del Balletto di Milano ricoprendo da subito ruoli da solista come Mercuzio in Romeo e Giulietta, La Sorellastra in Cenerentola e, nella nuova produzione di Lago dei Cigni, Benno. In qualità di primo ballerino ricopre il ruolo principale in Bolero, Alfredo ne La Traviata, Vronskij in Anna Karenina, Gesù ne La Passione. Ha partecipato nel 2016 al Grande Spettacolo dell’Acqua a Monteverde (AV) con la regia di Carmen Vella e al Galà internazionale di Batumi (Georgia) ed è spesso invitato come guest per partecipare a spettacoli ed eventi di rilievo. Insieme ad Federico Mella, nel 2017 gli è stata affidata la coreografia della nuova produzione Shéhérazade, balletto che in luglio ha inaugurato il prestigioso Festival Internazionale “Fituc” di Casablanca (Marocco).
FEDERICO MELLA Escamillo
Nato a Bergamo nel 1993, fresco di studi con grandi insegnanti del panorama internazionale della danza, a soli 17 anni entra a fra parte del Balletto di Milano come stagista. Dal 2012 è nell’organico stabile della compagnia dove, dopo aver ricoperto importanti ruoli solistici, nel 2013 è stato scelto per debuttare come primo ballerino in Romeo e Giulietta di Giorgio Madia. Successivamente è protagonista di Schiaccianoci, Carmen, Romeo e Giulietta e Cenerentola danzando ruoli di solista e primo ballerino anche in tutte le altre produzioni. Nel 2014 con Giulia Paris ha fatto parte del cast del Gran Galà del Balletto Imperiale a Chiasso, accanto a étoiles internazionali. Anche in rappresentanza della Compagnia, partecipa in qualità di primo ballerino guest ad eventi e spettacoli di prestigio tra cui, nel 2016, il Grande Spettacolo dell’Acqua a Monteverde (AV) con regia di Carmen Vella e il Galà internazionale di Batumi (Georgia). Insieme ad Alessandro Torrielli, nel 2017 gli è stata affidata la coreografia della nuova produzione Shéhérazade, balletto che in luglio ha inaugurato il prestigioso Festival Internazionale “Fituc” di Casablanca (Marocco). Nella stagione 2017/18 è scelto per interpretare il ruolo di Siegfried nel nuovo Lago dei Cigni firmato dal coreografo estone Teet Kask.
MARTA ORSI Micaela
Nata a Pescia (PT) nel 1995 dopo gli studi iniziali presso Daedalus Dance Academy, dal 2009 ha frequentato il Centro di Formazione A.I.D.A. di Milano dove si è diplomata con lode nel 2014. Nel 2012 ha vinto una borsa di studio per uno stage presso il San Francisco Ballet e nel 2014 ha seguito uno stage presso il Royal Flamish Ballet di Anversa per la produzione La Bayadere. Negli anni della formazione, oltre a vincere numerosi premi, ha inoltre partecipato a tutti gli spettacoli prodotti dal Gruppo Giovani Danzatori di Marisa Caprara, ricoprendo numerosi ruoli di solista. Nel 2014 ha danzato con Duende Dance Company di Francesco Ventriglia in Bolero. Dal 2015 fa parte dell’organico del Balletto di Milano dove ricopre numerosi ruoli tra cui Micaela in Carmen, Clara nello Schiaccianoci e Cenerentola nell’omonima produzione. Nel 2016 ha inoltre fatto parte dell’organico del Grande Spettacolo dell’Acqua a Monteverde (AV) con regia di Carmen Vella.
ANGELICA GISMONDO Carmen (24/11 ore 16.30, 25/11)
Nata nel 1992, dopo gli studi iniziali all’Opera di Roma nel 2006 è entrata all’Academie de danse Princesse Grace di Monaco, Montecarlo dove si è diplomata nel 2009. Ha proseguito il perfezionamento professionale dell’Ecole Supérieure de danse di Cannes Rosella Hightower dove si è diplomata nel 2012 e dove ha partecipato agli spettacoli del Cannes Jeune Ballet. Tra i tanti: La chataigne par les cendres (Bruno Roque), Les Nouvelles Mithologies e Les Ailes (Frederic Flamand), Trois D e Quand les mots prennent vie (Antonino Ceresia), Fantasie (Eliezier Dibritto). Dal 2013 fa parte del Balletto di Milano dove ricopre importanti ruoli solistici e di primo piano tra cui Boléro e Carmen cui si aggiungono nel 2017 Shéhérazade e Il Lago dei Cigni.
GERMANO TROVATO Escamillo (24/11 ore 21)
Nato a Catania nel 1993 ha iniziato gli studi nella sua Città presso Arteballetto Akademie diretto da Patrizia Perrone per poi proseguire la formazione presso l’Accademia alla Scala di Milano dove si è diplomato nel 2014 e dove ha preso parte a varie produzioni tra cui Raymonda e l’opera Aida. Ha inoltre lavorato presso importanti teatri internazionali tra cui l’Opéra National de Bordeaux (Francia), il Teatro dell’Opera di Roma e Cape Town City Ballet (Sudafrica) prendendo parte a tutte le produzioni classiche, neoclassiche e contemporanee. Lavora con il Balletto di Milano dalla stagione 2016/17 dove ricopre numerosi ruoli solistici e nella stagione 2017/18 debutta il ruolo di Escamillo in Carmen.