Il Balletto del Teatro alla Scala in tournée in Australia!

da tuttoDanza
0 commento

Dopo la Cina, per il Corpo di Ballo e per la Scala una prima assoluta! Per tredici recite, dal 7 al 18 novembre, con ben 112 persone coinvolte nel tour, il Teatro alla Scala in tournée in Australia sarà ospite del Queensland Performing Arts Centre di Brisbane e sarà la prima volta in assoluto in questo continente.

Le tournée all’estero della compagnia scaligera costituiscono ormai un’attività costante che ha offerto nel corso del tempo, un importante contributo alla diffusione del nostro patrimonio culturale.

L’Australia dunque sarà il quarantesimo paese visitato, e Brisbane, con i suoi 16.249 km di distanza da Milano, diventerà la città più lontana verso cui la Compagnia abbia mai viaggiato. L’Australia è un continente dove la comunità italiana è molto ampia e ha già dimostrato grande entusiasmo per questa visita, infatti durante il tour promozionale realizzato lo scorso giugno, l’attenzione della stampa è stata ai massimi livelli e sono state avviate molte iniziative collaterali di preparazione alla tournée della Scala. Si sta inoltre lavorando ad un nuovo progetto per il 2021, fortemente voluto anche da Stefano Gatti, neo Ambasciatore d’Italia in Australia, che prevede spettacoli d’opera e concerti che dovrebbero toccare anche altre città australiane.

La Scala, sarà ospite per tre settimane all’interno della QPAC International Series che negli anni ha visto ospiti molte delle più prestigiose compagnie internazionali e porterà i due allestimenti che dalla Cina si sono spostati direttamente in Australia: Don Chisciotte e Giselle.

Claudio Coviello in Giselle. © Ph. Brescia e Amisano.

In scena, accanto agli artisti di punta della Compagnia è prevista la partecipazione di importanti ospiti che già in diverse occasioni hanno collaborato con la Scala: Maria Eichwald, David Hallberg e Leonid Sarafanov. Uno stimolante mix tra guest e artisti scaligeri, che vedrà in alcune recite la prima ballerina italiana Nicoletta Manni assieme a Leonid Sarafanov per Don Chisciotte e con David Hallberg in Giselle. Claudio Coviello invece sarà partner di Maria Eichwald sempre in Giselle. Sul podio a dirigere la Queensland Symphony Orchestra, troveremo David Coleman.

Ad aprire le rappresentazioni sarà Don Chisciotte proprio con Nicoletta Manni e Leonid Sarafanov nei ruoli principali per la recita inaugurale del 7, poi del 9, del 10 e del 17 novembre. Si proseguirà poi con Virna Toppi e Timofej Andrijashenko l’8 sera e il 10 pomeriggio, Martina Arduino e Marco Agostino l’11 novembre e la pomeridiana del 17.

Accanto agli interpreti di Kitri e Basilio, numerosi saranno gli artisti che ricopriranno i tanti ruoli di questo balletto.

Giselle invece, vedrà in scena alla prima rappresentazione del 14 novembre e nella recita serale del 15 Maria Eichwald con Claudio Coviello, mentre per la pomeridiana del 15 invece i protagonisti saranno Vittoria Valerio e Timofej Andrijashenko. Le recite conclusive del 16 e del 18 novembre vedranno in scena, per la prima volta insieme in questo balletto, Nicoletta Manni e David Hallberg.

Accanto agli artisti impegnati nei ruoli di Giselle e Albrecht saranno impegnati: Virna Toppi, Maria Celeste Losa e Alessandra Vassallo nel ruolo di Myrtha; Marco Agostino, Massimo Garon e Christian Fagetti in Hilarion; mentre il passo a due dei contadini verrà affidato a Martina Arduino con Nicola Del Freo, Alessandra Vassallo con Mattia Semperboni e Vittoria Valerio con Federico Fresi.

Queensland Performing Arts Centre di Brisbane.

I due titoli in scena a Brisbane, con stili e atmosfere diverse, entrambi ricchi e completi nella loro classicità, potranno mettere in risalto la versatilità degli artisti e la specificità delle produzioni scaligere, con allestimenti creati appositamente per la Scala che sono patrimonio della compagnia da innumerevoli anni.

Don Chisciotte, per esempio, considerato uno dei veri cavalli di battaglia della Compagnia, in repertorio dal 1980 con Nureyev protagonista accanto a Carla Fracci, viene ripreso quest’anno come omaggio per l’ottantesimo anniversario dalla nascita e il venticinquesimo della scomparsa, del grande artista che con la Scala ha avuto un lungo e articolato rapporto, tanto da destinarle molti dei titoli da lui coreografati. E Giselle, indimenticabile coreografia di Coralli-Perrot, perfetta nella sua struttura, impreziosita dall’allestimento scaligero di Alexander Benois, nella ripresa di Yvette Chauviré, étoile da poco scomparsa, interprete lei stessa alla Scala della sua versione  per la prima volta nel 1950, che proprio con la cura e la raffinatezza di ruoli come Giselle ha esaltato la tradizione classica in tutta la sua purezza e consegnato la sua fama al mondo.

 

Giselle. © Ph. Brescia e Amisano.

Potrebbero anche piacerti

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi