Due stelle della danza mondiale per il film di Lasse Hallström Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni: Misty Copeland e Sergei Polunin!
Credo non servano parole per spiegare cosa rappresenta Lo Schiaccianoci per tutti gli amanti del balletto, in quanto tutt’oggi viene considerato un capolavoro al quale si sono ispirati i migliori coreografi della storia della danza, dai più antichi ai più moderni. Non solo, il racconto di E.T.A. Hoffmann è stato fonte d’ispirazione anche per capolavori cinematografici. L’ultimo in ordine di uscita è proprio Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni che mescola il capolavoro romantico, scritto nel 1816, con il gioioso balletto natalizio musicato da Čajkovskij quasi un secolo dopo.
La trama del film si sviluppa partendo proprio dal libro. Il padrino Drosselmeyer (Morgan Freeman) è il più vecchio e fidato amico del signor Stahlbaum (Matthew Macfadyen) e come ogni vigilia di Natale, il ricco uomo d’affari e sua figlia Clara (Mackenzie Foy) si riuniscono con gli altri ospiti nel grande salone di casa Drosselmeyer, per partecipare alla magnifica festa che il giocattolaio indice tutti gli anni. Durante i consueti festeggiamenti però, avviene un fatto insolito: seguendo per gioco un filo dorato che attraversa i corridoi dell’immensa magione, la giovane Clara viene condotta in un mondo magico e sconosciuto, diviso in quattro reami incantati. Scortata dal valoroso soldato Philip e da una banda di arzilli topini, la bambina attraversa i paesaggi imbiancati del Paese dei fiocchi di neve, le terre variopinte del Paese dei fiori e infine i villaggi “commestibili” del Paese dei dolci. Incontra nuovi amici e preziosi alleati, tra i quali la sdolcinata Fata Confetto (Keira Knightley), e viene a conoscenza di una missione che solo lei può portare a termine: infiltrarsi nell’ostile quarto reame, dimora della perfida Madre Ginger (Helen Mirren) e recuperare un’antica chiave in grado di sbloccare un misterioso cofanetto.
Prodotto da Mark Gordon e Larry Franco, Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni si arricchisce inoltre della presenza di due speciali danzatori: Misty Copeland, prima ballerina di colore ad essere nominata Principal Dancer dell’American Ballet, e Sergei Polunin, il quale ha già dato modo di dimostrare la sua predisposizione per il mondo del cinema interpretando una piccola parte nel film di Kenneth Branagh: Assassinio sull’Orient Express.
I due ballerini questa volta sono chiamati ad esibirsi sul grande schermo, un palcoscenico ben diverso rispetto a quelli che sono abituati a calcare. Dunque vedremo se riusciranno a stupirci come sono soliti fare nei teatri più importanti di tutto il mondo, comunque noi siamo sicuri che non verremo delusi.
Perciò cosa state aspettando? Affrettatevi ad andare al cinema e godetevi la magia del Natale sotto una chiave più misteriosa di quanto non lo sia già.
Buona visione!