Il MIBACT stila il nuovo elenco di immobili per giovani artisti a 150 euro al mese, stabili in disuso destinati alla cultura.
Dare in concessione alcuni immobili per giovani artisti a 150 al mese: il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali con decreto ha stabilito che cederà in gestione alcuni edifici storici e di interesse patrimoniale e artistico a un canone simbolico di 150 euro al mese per dieci anni. Si tratta di ville ed edifici storici indicati nell’elenco (successivo a quello del 2015) inserito nel Decreto Ministeriale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 41 del 18 febbraio 2019, che ben presto saranno dati in concessione a giovani artisti.
La concessione sarà finalizzata alla trasformazione di alcuni luoghi oggi in disuso in centri di produzione artistica, teatri, luoghi destinati alla danza o alla musica, nel rispetto del bene patrimoniale. Nel decreto gli immobili statali non potendo garantire altre finalità istituzionali o essere trasferiti ad altri enti territoriali, saranno “destinati ad ospitare studi di giovani artisti italiani e stranieri per la realizzazione di produzioni di arte, musica, danza e teatro contemporanei”.
Elenco immobili per giovani artisti a 150 euro
Ecco gli immobili (indicati nell’allegato 1 del Decreto Ministeriale) selezionati per essere trasformati in luoghi di incontro e aggregazione e distribuiti su tutto il territorio nazionale:
- Vico Pisano (PI) – Palazzo Ducale – ex “Casello Idraulico”
- Livorno, “Torre di Calafuria”
- Firenze, “Villa Carducci Pandolfini”
- Trieste, Fabbricato “TSB0448”, in via Bramante n. 5
- Trieste, Fabbricato “TSB0514”, in via Belpoggio n. 28
- Ancona, “Rifugio Antiaereo”
- Bari, Fabbricato “La Torretta”
Requisiti di partecipazione
I beni saranno concessi o locati esclusivamente a cooperative e associazioni di artisti, residenti in Italia. Questo passaggio sarà regolato da un bando pubblico, emanato dall’ente gestore del bene immobile, in cui saranno definite le modalità di utilizzo e la tipologia di produzione artistica compatibile col bene da concedere. Chi si aggiudicherà la gestione dovrà dunque assicurare decoro in ambito edile, urbanistico e paesaggistico. Per dare maggior sostenibilità alla gestione del bene ed alle iniziative da svolgere, i beneficiari potranno avvalersi di forme di sponsorizzazione.