Alla Fabbrica del Vapore di Milano, dal 2 al 5 maggio, ecco il Festival del Silezio 2019, II edizione del festival internazionale di performing arts con focus sull’accesso di lingua e comunicazione ideato e promosso da Fattoria Vittadini con la Direzione Artistica di Rita Mazza, attrice sorda segnate.
Parte oggi, 2 maggio, il Festival del Silenzio 2019 che si potrarrà fino a domenica 5 maggio, sempre alla Fabbrica del Vapore di Milano. Assoluta novità per il panorama culturale italiano, la prima edizione nel 2018 raccolse oltre 2’000 spettatori in 3 giornate e la Medaglia del Presidente della Repubblica, riconoscimento rinnovato lo scorso 29 aprile anche per l’edizione 2019.
Il Festival del Silenzio, ideato e promosso da Fattoria Vittadini, è un festival internazionale di performing arts con un focus particolare sull’accesso di lingua e comunicazione, realizzato sotto la Direzione Artistica di Rita Mazza. L’edizione 2019, rispetto allo scorso anno, amplia la proposta al pubblico: accanto agli spettacoli ed esperienze legate al tema del silenzio completamente accessibili ad un pubblico misto (sia sordo che udente, sia italiano che straniero), tra cui anche performance in cui si utilizzano le lingue dei segni, il Festival del Silenzio 2019 ospita infatti il Satellite Meeting di IETM con incontri e approfondimenti sul tema “barriere di lingua e comunicazione nelle performing arts”.
Tra gli artisti in programma quest’anno, si segnalano: il giovane e talentuoso attore segnante Filippo Calcagno con Dante in Visual art, ispirato all’Inferno dantesco; la coreografa turca Aydin Teker che presenterà un lavoro sul non sentire e non essere sentiti; molti appuntamenti di danza tra cui Mele Broomes e la sua premiata rilettura di Concrete Island di JG Ballard che mette al centro una donna nera al posto dell’originale uomo bianco, il coreografo vietnamita Dam Van Huynh, Silvia Gribaudi, Giorgia Nardin, Chiara Bersani e Ariella Vidach. Di particolare importanza sarà il Gala Visual Sign Performances, in programma la sera del 4 maggio, che presenterà artisti segnanti italiani e stranieri con i loro lavori di Poesia Lis e Visual Vernacular.
Un vero sostegno, attraverso la performance, al riconoscimento sociale e politico della LIS come minoranza linguistica e culturale nazionale che il Festival vuole portare avanti.
Per maggiori informazioni e per scoprire il programma completo, visitate il sito www.festivaldelsilenzio.com.