Buon compleanno ROBERTO BOLLE • Ottavo appuntamento con #TuttoDanzaOgniGiorno, questa volta dedicato all’etoile dei due mondi: lo straordinario Roberto Bolle! Nel fargli i nostri più calorosi auguri, abbiamo scelto di proporvi un altro spettacolo con lui, del 2016: Romeo e Giulietta di Kenneth MacMillan. Accanto a lui, nel ruolo di Giulietta, la Principal dell’American Ballet Theatre Misty Copeland.
Se potete, aiutateci condividendo questi nostri articoli e insieme a noi diffondete, in questo periodo così difficile per tutti gli artisti e i teatri, la danza e il balletto!
Qui di seguito, nel caso ve li foste persi, ecco l’elenco degli spettacolo sin qui proposti:
- Il Lago dei Cigni con Svetlana Zakharova e Roberto Bolle nei ruoli principali.
- Giselle di Yuri Grigorovich per il Bolshoi Ballet di Mosca.
- La Bella Addormentata con Diana Vishneva e Roberto Bolle.
- Raymonda con Olesya Novikova e Friedemann Vogel.
- Don Quixote con Natalia Osipova e Ivan Vasiliev
- Il Lago dei Cigni del Royal Ballet (2018) con Marianela Nuñez e Vadim Muntagirov
- La Bayadère con Svetlana Zakharova e Roberto Bolle nei ruoli principali.
Non ci resta che augurarvi buona visione e…appuntamento a domani!
#TuttoDanzaOgniGiorno
BUON COMPLEANNO ROBERTO BOLLE!
ROMEO E GIULIETTA, Teatro alla Scala – 2016
Balletto in tre atti
Musica: Sergej Prokofiev
Coreografia: Kenneth MacMillan
Direttore: Patrick Fournillier
Orchestra del Teatro alla Scala di Milano
con
Misty Copeland (Giulietta)
Roberto Bolle (Romeo)
Antonino Sutera (Mercuzio)
Mick Zeni (Tebaldo)
Marco Agostino (Benvolio)
Riccardo Massimi (Paride)
Produzione Teatro alla Scala
Romeo e Giulietta di Kenneth MacMillan: note
Sir MacMillan ha ideato la sua coreografia dopo aver visto la versione di John Cranko per il Balletto di Stoccarda in cui Lynn Seymour danzava nel ruolo di Giulietta. Subito dopo ebbe l’opportunità di realizzare la coreografia del passo a due per la scena del balcone proprio per la Seymour e per Christopher Gable. Il direttore artistico del Royal Ballet di Londra, Frederick Ashton, rimase colpito dal suo lavoro e diede nel 1964 la possibilità a MacMillan di creare la coreografia completa per il balletto basato sull’opera di Shakespeare per il 400° anniversario. Da quell’anno la versione coreografica di MacMillan divenne la più celebre sia nel Regno Unito che negli Stati Uniti e venne ripresa anche per il Royal Swedish Ballet nel 1971, l’American Ballet Theatre nel 1985 e il Birmingham Royal Ballet nel 1992.
Per approfondimenti: Wikipedia (english)