La nuova Giselle delle Compañia Nacional de Danza viene rivista attraverso il romanticismo spagnolo. Tra gli interpreti principali ci saranno anche i due danzatori italiani: Giada Rossi e Alessandro Riga
Debutterà tra due giorni, esattamente il 9 dicembre, la nuova versione di Giselle della Compañia Nacional de Danza al Teatro della Zarzuela di Madrid, dove resterà in scena fino al 22 dicembre. Le coreografie e la regia sono state curate da Joaquín De Luz, direttore della compagnia dal 2019, alla sua prima grande sfida con la compagnia spagnola.
Questa nuova versione del grande classico di Théophile Gautier viene rivista attraverso il romanticismo spagnolo, più esattamente attraverso la poesia di Gustavo Adolfo Bécquer. Lo stesso De Luz afferma che nel 1841, come tutti sappiamo, l’Opera di Parigi ha presentato in anteprima il balletto Giselle in cui il poeta Théophile Gautier, ispirandosi alle leggende tedesche di Heinrich Heine, ha creato miti romantici che segneranno l’intera storia della danza: contadine innocenti innamorate, feste vintage, bei principi seducenti, fantasmi spettrali di spiriti della foresta. Molti forse però non sanno che l’anno precedente Gautier aveva visitato la Spagna e con il suo libro Le voyage en Espagne aveva inaugurato la moda romantica dei viaggiatori europei alla scoperta del Paese, dei suoi usi popolari e delle sue danze tradizionali.
Qualche anno più tardi infatti, nel 1863, il poeta spagnolo Gustavo Adolfo Bécquer si ritirò nel Monastero di Veruela, nella Sierra del Moncayo, e lì, circondato da foreste e natura, scrisse le sue rime di amori sfortunati e leggende di tristi destini.
“Sono queste le ragioni per cui, in questa nuova versione presentata dalla Compañia Nacional de Danza, abbiamo voluto immaginare una Giselle vista attraverso il romanticismo spagnolo: ispirati dalla poesia di Bécquer, balleremo la storia di quella ragazza innamorata del bel viaggiatore straniero che amerà oltre la morte. Senza abbandonare gli elementi che hanno reso quest’opera un caposaldo del balletto classico, nella nostra Giselle appariranno la scuola di bowling e le tradizioni spagnole, ma allo stesso tempo nella foresta notturna, dove vivono proprio le Villi, troveremo quegli spiriti di ragazze morte prima di sposarsi e le voci del vento sussurreranno versi di Bécquer. Alla fine di Giselle, la forza dell’amore e la forza della danza sconfiggono la morte e l’oscurità. Questa è la speranza che ci guida in questo spettacolo “.
Joaquín De Luz & Borja Ortiz de Gondra
Una versione molto intrigante quella che presenterà la compagnia spagnola, anche per gli elementi vocali che vengono inseriti. Per questi sarà il famoso attore Pedro Alonso Ochoro a prestare la sua voce, artista che tutti noi conosciamo soprattutto per il ruolo di Berlino nella serie di Netflix “La Casa di Carta”.
Tra gli interpreti ci saranno anche due danzatori italiani, ballerini di punta della compagnia spagnola: Alessandro Riga e Giada Rossi. I due ballerini hanno già danzato insieme molte volte, ultimamente sono stati tra gli interpreti di Concerto DSCH firmato da Alexei Ratmansky e Apollo. La giovane e talentuosa Giada Rossi ha interpretato il ruolo di Tersicore, mentre Alessandro Riga vestiva i panni del title-role.
Un peccato non poter correre a Madrid per poter onorare i due talenti italiani, ma siamo sicuri che ci saranno altre occasioni e cercheremo sicuramente di non mancare.