Premio MAB: da New York a Milano, passando per Seoul

da tuttoDanza
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Tre continenti, due mesi, un evento che cresce e che spazia: fra aprile e maggio 2023, Premio MAB fa tappa a New York e Seoul fino ad arrivare a Milano con la tradizionale serata di Gala al Teatro Manzoni.

L’idea di essere vicini a quei giovani che scelgono di dedicare la propria vita all’impegno e all’eccellenza artistica è il motore che ha portato il presidente Silvio Andrea Beretta, il direttore Artistico Julio Bocca e la General manager Gisella Zilembo a moltiplicare MAB in tutto il globo, nel nome di un grande sogno, cui dare sostanza e concretezza.

Fra aprile e maggio 2023, Premio MAB ha già fatto tappa a New York, con la finale USA del 7 aprile, al KNJ theater at Peridance Center, in occasione delle celebrazioni del quarantesimo anniversario dalla fondazione della celebre accademia americana, che MAB onora donando una scultura dell’artista Ivan Nadin al fondatore e direttore artistico Igal Perry. Il 14 maggio sarà la volta di Seoul, con la competizione al Sangmyung Art Center, Gyedang Hall, in coordinamento con Interballet. Si finirà poi il 29 maggio con il consueto appuntamento a Milano, dove ci sarà la tradizionale serata di Gala al Teatro Manzoni.

La prima tappa del 7 aprile nella Grande Mela si è svolta a titolo completamente gratuito, grazie al mecenatismo di Associazione MAB: 15 selezionatissimi danzatori si sono sfidati sul palcoscenico in presenza di una giuria che annovera nomi di rilievo mondiale (Nikki Holck, David Parsons, Igal Perry, Melanie Person, Victoria Vargas, Greg Zane con Gisella Zilembo) per aggiudicarsi un importante riconoscimento in denaro (2000 $) a sostegno tangibile del proprio futuro.

Il Premio è stato accolto con tale entusiasmo da contare fra i finalisti, non solo i talenti delle principali realtà americane, ma anche concorrenti da Francia, Canada, Giappone, Brasile, Messico e Italia ed ha inoltre riscosso una grande attenzione mediatica.

Notevoli gli sforzi organizzativi e profondo l’impegno di tutti per un progetto ambizioso e fortemente voluto da Silvio Andrea Beretta, così che al Premio sono state abbinate anche sessioni di studio in collaborazione con Peridance Center, Complexions Contemporary Ballet, Alvin Ailey School e una special masterclass col direttore del Joffrey Concert Group Bradley Shelver. Fra gli ospiti dell’evento, la star di Broadway Giuseppe Bausilio, primo vincitore di Premio MAB nel 2010, che alla manifestazione riconosce l’inizio della sua brillante carriera.

“In bocca al lupo a tutti” augura il Maestro Julio Bocca e ad aggiudicarsi il podio, a New York, è stata la canadese Bec Gombar.

“Si dice che l’Amore sposti le montagne, noi stiamo provando a muoverle a passo di Danza. Oggi più che mai, se riusciamo a trasmettere un esempio vivo di come impegno, costanza e fiducia possano cambiare il mondo, tutto questo ha senso e l’Arte si conferma la più straordinaria delle rivoluzioni”.

dice Gisella Zilembo.

Con queste dichiarazioni non ci resta che attendere le prossime due tappe del rinomatissimo premio MAB: Seoul e la tradizionale ed immancabile Milano.

www.premiomab.it

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