La nuova stagione di danza del Teatro LAC si presenta come un connubio perfetto tra tradizione e innovazione, confermando il ruolo primario del teatro su scala nazionale e internazionale.
Il programma della nuova stagione di danza del Teatro LAC di Lugano offre una varietà di spettacoli che spaziano dai grandi nomi del passato agli ensemble stranieri, dai protagonisti della scena svizzera alla coreografia più di ricerca.
Ad aprire le danze, il 21 e 22 novembre, saranno Les Ballets de Monte-Carlo con il classico dei classici shakespeariani Romeo e Giulietta. Questo capolavoro del repertorio di Jean-Christophe Maillot sarà reso indimenticabile da un impeccabile corpo di ballo composto da circa 50 elementi, che si esibiranno sulle note più famose di Prokof’ev.
Un altro evento imperdibile sarà Relative Calm, spettacolo coprodotto dal LAC, che vedrà il regista Robert Wilson collaborare nuovamente con la leggendaria coreografa della post-modern dance americana Lucinda Childs. Dopo oltre quarant’anni dall’opera iconica Einstein on the Beach, i due artisti presenteranno una macchina ipnotica di movimenti, suoni, luci ed immagini in doppia replica il 13 e 14 dicembre.
Il 4 febbraio, il coreografo israeliano Emanuel Gat e i suoi quattordici danzatori porteranno in scena LOVETRAIN2020, un’ode coreografica al suono e alle vibrazioni degli anni Ottanta, incarnati dalla meravigliosa musica del duo britannico Tears for Fears. Sarà un’esperienza unica e coinvolgente, che trasporterà il pubblico in un viaggio nel tempo attraverso la danza.
Il 28 e 29 febbraio, avremo l’opportunità di assistere a uno spettacolo straordinario: common ground[s]. Un lavoro di Germaine Acogny insieme a Malou Airaudo. Germaine Acogny é considerata la “madre della danza africana contemporanea” ed ha ricevuto nel 2021 il Leone d’oro alla carriera alla Biennale. Sarà un momento di incontro tra due grandi artiste, che porteranno sul palco la loro esperienza e la loro visione unica della danza.
La stagione continuerà con il Balé da Cidade de São Paulo, una delle più importanti e longeve compagnie sudamericane, che arriverà dal Brasile il 24 marzo. Questa straordinaria compagnia presenterà un programma composto da due coreografie: Adastra di Cayetano Soto e Transe di Clébio Oliveira. Sarà un’occasione per immergersi nell’energia vitale e dirompente della danza brasiliana.
Il 16 aprile sarà il coreografo Sharon Fridman a presentare in prima nazionale Go Figure, uno spettacolo intimo e delicato sulla diversità. In questa performance, il danzatore “riconoscerà” il funzionamento del proprio corpo e lo trasformerà in un ponte per connettersi con l’altro. Sarà un momento di riflessione sulla nostra identità e sulle relazioni umane.
Nell’ambito del Festival Steps, il 28 aprile, avremo l’opportunità di assistere a un nuovo lavoro della compagnia canadese di teatro-danza contemporanea Kidd Pivot, creato da Crystal Pite e dall’attore Jonathon Young. Questo spettacolo sarà caratterizzato dallo humour e dall’ingegno creativo che contraddistinguono l’ensemble.
Infine, il 14 maggio, vedremo Les Porte-Voix – Cabaret Ventriloque, secondo appuntamento con il Festival Steps. In questa performance, la coreografa Yasmine Hugonnet presenterà una ricerca tutta al femminile che fonde insieme danza, ventriloquio e riti magici. Sarà un’esperienza affascinante e misteriosa, che ci porterà in un mondo magico e surreale.
La combinazione tra tradizione e innovazione sarà uno dei punti di forza di questa stagione. Da un lato, si avrà l’opportunità di assistere a spettacoli che rappresentano dei veri e propri pilastri del repertorio, come Romeo e Giulietta e La Sagra della Primavera. Dall’altro lato, avremo la possibilità di scoprire nuove forme di espressione e di sperimentazione nella danza contemporanea. Spettacoli come Relative Calm, LOVETRAIN2020 e Go Figure ci porteranno in un mondo di movimenti innovativi, suoni avvincenti e atmosfere suggestive. Sarà un’occasione per lasciarci sorprendere e ispirare dalla creatività e dall’audacia degli artisti contemporanei.
Inoltre, la presenza di compagnie provenienti da diverse parti del mondo arricchirà la stagione con una varietà di stili e influenze culturali. Dal Brasile al Canada, passando per Israele e l’Africa, avremo l’opportunità di scoprire la danza in tutte le sue sfumature e di entrare in contatto con diverse tradizioni e visioni artistiche.
Il Festival Steps invece rappresenterà un momento di grande fermento e scoperta. Infatti, grazie alla presenza di artisti di fama internazionale, avremo l’opportunità di assistere a spettacoli unici e di partecipare a workshop e incontri con gli artisti stessi. Sarà dunque un’occasione per approfondire la nostra conoscenza della danza e per entrare in contatto con la comunità artistica locale e internazionale.
Che altro aggiungere se non che la nuova stagione di danza del Teatro LAC si presenta come un’esperienza imperdibile per gli amanti della danza e per tutti coloro che desiderano scoprire nuove forme di espressione artistica e grazie alla combinazione tra tradizione e innovazione, il teatro ci regalerà momenti di emozione, bellezza e riflessione, confermandosi come un punto di riferimento per la danza a livello nazionale e internazionale.